Chi sono i beneficiari dell’agevolazione?
Tutte le imprese, e in particolare le Micro, Piccole e Medie Imprese.
E’ destinato alla realizzazione di un progetto di investimento digitale per:
– la creazione di una piattaforma e-commerce propria oppure
– il miglioramento o lo sviluppo di una Piattaforma propria già esistente
– l’accesso ad una piattaforma di terzi (market place) con la creazione di un proprio spazio/store
Quali sono le agevolazioni previste?
1.Finanziamento agevolato
Durata del finanziamento: 4 anni, di cui 2 di pre-ammortamento.
Importo massimo finanziabile:
2.Contributo a fondo perduto
Quota massima a fondo perduto: fino al 10% dell’importo dell’Intervento Agevolativo richiesto e comunque fino a un massimo di € 100.000,00 che è riconosciuto quale incentivazione alle Imprese Richiedenti in presenza dei requisiti richiesti dal bando.
Qual’è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili fino ad esaurimento fondi.
Quali sono i progetti finanziabili?
Spese ammissibili:
Spese ammissibili alla agevolazione del bando :
1. Investimenti in hardware e software necessari per l’implementazione delle soluzioni e-commerce.
2. Spese di consulenza e progettazione legate allo sviluppo delle soluzioni e-commerce.
3. Spese di formazione e reclutamento del personale coinvolto nello sviluppo delle soluzioni e-commerce.
4. Costi legati all’acquisto o al noleggio di attrezzature e macchinari necessari per l’implementazione delle soluzioni e-commerce.
5. Spese di marketing e pubblicità finalizzate alla promozione delle soluzioni e-commerce.
6. Spese legate alla ricerca e sviluppo di nuove tecnologie e soluzioni per l’e-commerce.
7. Spese di trasporto e logistica legate alla gestione dell’e-commerce.
8. Spese di gestione e manutenzione delle piattaforme e-commerce.
9. Costi relativi all’adeguamento normativo per conformarsi alle leggi e regolamenti riguardanti l’e-commerce.
10. Spese di comunicazione e supporto al cliente nell’ambito dell’e-commerce.
Spese non ammissibili: 1. Spese di carattere ordinario e non direttamente correlate allo sviluppo delle soluzioni e-commerce. 2. Costi di gestione di infrastrutture non legate all’e-commerce. 3. Spese di viaggio e alloggio non strettamente necessarie per lo sviluppo delle soluzioni e-commerce. 4. Costi di acquisto di beni di lusso o non necessari per l’implementazione delle soluzioni e-commerce. 5. Spese riconducibili ad attività illegali o non conformi alla normativa in vigore. 6. Costi di manutenzione ordinaria delle attrezzature o delle piattaforme e-commerce. 7. Spese per l’acquisto di beni usati o non conformi alle norme di sicurezza. 8. Costi relativi all’implementazione di soluzioni e-commerce già esistenti e non innovate.
Il bando Contributi promossi da SIMEST per lo sviluppo di soluzioni e-commerce offre un’opportunità di finanziamento per le imprese che desiderano espandersi nel settore dell’e-commerce. Le spese ammissibili includono investimenti in hardware e software, consulenza e progettazione, formazione del personale, marketing, ricerca, sviluppo di nuove tecnologie, trasporto, logistica e adeguamento normativo. Tuttavia, è importante notare che alcune spese non sono ammissibili, come costi ordinari, beni di lusso, attività illegali, manutenzione ordinaria e soluzioni e-commerce già esistenti. Le imprese interessate devono presentare la domanda entro la scadenza del bando e rispettare i criteri di eleggibilità per poter beneficiare di questa opportunità di sviluppo dell’e-commerce.